Chi crede nell’amicizia e nella fratellanza fra i popoli non può non essere triste per la scomparsa – oggi, 13 agosto 2021 – di Gino Strada, medico, fondatore di Emergency ma soprattutto uomo di pace, a causa di problemi cardiaci. Al momento del decesso si trovava in Normandia.
Dopo aver lavorato (1989-1994) con il Comitato Italiano della Croce Rossa Internazionale in diverse zone di conflitto (Pakistan, Etiopia, Perù, Afghanistan, Somalia e Bosnia), nel 1994 fonda, insieme alla moglie Teresa Sarti e ad alcuni colleghi, Emergency, associazione umanitaria internazionale per la riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo.
Emergency, nel corso degli anni, ha salvato milioni di vite umane operando sempre a favore delle vittime dei conflitti e, in particolare, dei bambini. In Italia è stata riconosciuta come Onlus e come Organizzazione Non Governativa.
Nel 2009, dopo la morte della moglie Teresa, la presidenza di Emergency viene assunta dalla figlia Cecilia, che su Facebook ha così scritto:
Amici, come avrete visto il mio papà non c’è più. Non posso rispondere ai vostri tanti messaggi che vedo arrivare, perché sono in mezzo al mare e abbiamo appena fatto un salvataggio.Non ero con lui, ma di tutti i posti dove avrei potuto essere…beh, ero qui con la ResQ – People saving people a salvare vite. È quello che mi hanno insegnato mio padre e mia madre.Vi abbraccio tutti, forte, vi sono vicina, e ci sentiamo quando possiamo.