Marcia alpina di regolarità
Calendario attività e norme 2024
marcia di regolarità
La F.I.E. da sempre organizza e promuove a livello regionale e nazionale le gare di Marcia Alpina di Regolarità in montagna. Queste manifestazioni si svolgono in località montane o pedemontane e i percorsi di gara si snodano principalmente su sentieri segnati. Tali percorsi vengono accuratamente misurati con apparecchiature atte allo scopo. Sia il tragitto che la lunghezza e il tempo teorico di percorrenza devono essere tassativamente tenuti segreti dagli organizzatori. I concorrenti partiranno di norma a distanza di un minuto uno dall’altro con medie diverse da tenere, che verranno consegnate alla partenza poi si avventureranno senza nessuna altra indicazione lungo il percorso che è stato precedentemente segnato. Al termine della gara, verranno comunicati i tempi teorici di percorrenza e fatte le dovute differenze con il tempo impiegato per il singolo settore e per il totale delle differenze saranno valutate le penalità in secondi. Detto così sembra una cosa semplice, ma proviamo a considerare le difficoltà che si possono incontrare nei vari tipi di terreno delle nostre montagne e colline. Si capirà allora perché non tutti possono considerarsi campioni in questa quasi sconosciuta disciplina sportiva, per la pratica della quale sono sufficienti un buon paio di pedule da montagna o quanto meno scarpe con suola adatta all’occasione, un orologio, uno zaino (anche vuoto) e una buona preparazione fisica e teorica; assolutamente vietati i contapassi e qualsiasi strumento elettronico o meccanico che, almeno teoricamente, sostituisca la sola razionalità “dell’atleta, uomo o donna che sia”.
Nel quadro di una competizione dedicata alle classi IV e V della scuola primaria che si svolge annualmente, è stato redatto un breve testo – La Millepiedi. Guida semplice e pratica per spiegare la Marcia alpina di regolarità – che illustra regole, trucchi e metodi di calcolo del tempo di percorrenza di un tratto di gara,
Per ulteriori informazioni si rimanda direttamente al sito www.marciaregolarita.it, dove si possono scaricare il regolamento, il calendario delle gare programmate nel corso dell’anno e tutte le altre informazioni utili alla pratica di questa disciplina. [v. Che cosa è la marcia alpina di regolarità]
La marcia di regolarità non fa parte delle discipline riconosciute da CONI poiché, essendo una specialità tipicamente italiana, non è inserita negli elenchi degli sport riconosciuti dal CIO. La FIE si è battuta e si batte, fin dai primissimi anni del dopoguerra, perché questa situazione possa cambiarei. A questo proposito, riportiamo una riflessione di Maurizio Boni, che inquadra storicamente la questione.
Marcia alpina di regolarità: una testimonianza
di Tarcisio Ziliotto
Notizie dalle Regioni (finale della stagione 2023)
- Dal Piemonte… a cura di Eleonora Crestani
- Dalla Lombardia… a cura di Sabrina Fogazzi
- Dal Veneto… a cura di Maria Grazia De Bortoli