Nel mese di aprile, nel calendario della marcia di regolarità della FIE sono comparse le Millepiedi. Formula ormai collaudata da quasi vent’anni, questo progetto sta coinvolgendo anche in questa pazza primavera gli studenti delle scuole Primarie e Secondarie di Primo grado.
Se in Lombardia, e soprattutto nel bresciano, sono ormai un appuntamento ricorrente e consolidato, per il Veneto si è trattato di una novità assoluta. Il Gruppo Alpini Basson Verona ha approfittato della presenza di una sua tesserata quale docente dell’IC Mozzecane e, tramite lei, ha provato timidamente a lanciare l’idea. La risposta, entusiasta e partecipata, non si è fatta attendere. L’iter è partito nel giugno dello scorso anno con l’approvazione del Progetto in Collegio Docenti, con il patrocinio, ma anche con il sostegno economico e logistico, del Comune di Mozzecane; con il coinvolgimento a vario titolo di molte realtà e associazioni del territorio (Gruppo Alpini, Protezione Civile, Associazione podistica Sei Per Correre, Polizia Municipale).
Per la festa di Santa Lucia, gli alunni hanno trovato in regalo a scuola un cronometro personalizzato e i professori di educazione fisica hanno dato la massima disponibilità e collaborazione perché il progetto non si esaurisse in un intervento spot, ma in prove teoriche e pratiche con cadenza quindicinale a partire dal mese di novembre.
E così siamo arrivati al 5 aprile! Giornata di sole, gara pronta al via, ragazzi emozionati, “carichi”, con due soli grandi obiettivi: divertirsi e fare del proprio meglio.
In partenza giudici e cronometristi FIE, il Sindaco con alcuni assessori e uno speaker d’eccezione: il vicepresidente del Comitato Regionale Veneto, Tarcisio Ziliotto.
Sul percorso circa 30 volontari, anche se in totale erano quasi ottanta le persone, che hanno speso il loro tempo e il loro lavoro perché tutto l’ingranaggio girasse a puntino. E gli alunni hanno potuto sperimentare anche questo aspetto di gratuità e di impegno degli adulti al servizio di altri.
Il percorso è stato allungato rispetto al solito perché non prevedeva alcuna salita: 3 settori per un totale di 5 km. Non potendo sfruttare dislivelli, si è “giocato” sulle medie: un secondo settore particolarmente lento e un finale che faceva sudare hanno fatto la differenza in classifica. I numerosi addetti ai lavori hanno osservato con grande stupore le decine di concentratissimi ragazzi (quasi 200) che a fine percorso cercavano di calcolare tempi di percorrenza e penalità, su un cartellino di gara appositamente studiato per loro.
Ciliegina sulla torta: i ragazzi del Centro diurno casa Nazareth e i “Greentosi” hanno gestito il ristoro finale e hanno ripulito il percorso a tempo di record al termine della gara, felici e orgogliosi di partecipare all’organizzazione dell’evento.
Premiazione aperta dall’Inno d’Italia, cantato a squarciagola da tutti i presenti, grandi e piccoli. Medaglia ricordo per ogni marciatore in erba e coppe per chi è salito sul podio e per le migliori classi. Vincitori applauditi da tutti i compagni, in splendido spirito di sana competizione.
Tornati in classe, per tutti un solo motto, che potrebbe insegnare molto anche ai “grandi”: se hai perso, ma ci hai messo il cuore, allora hai vinto!!!
Finita questa splendida manifestazione abbiamo passato il testimone agli amici bresciani del GSA Rezzato.
Due settimane dopo ecco così, pronta al via, la loro seconda Millepiedi, organizzata aprendo, oltre che ai ragazzi delle quinte elementari, anche a quelli delle prime medie che lo scorso anno avevano fatto la loro prima marcia.
Nel preparare la manifestazione si sono dovuti tener conto i problemi di logistica e tempistica dati dai diversi luoghi di provenienza e dai differenti orari dei due plessi.
Il Rifugio Aldo Vitali, sede degli Alpini, è stato il punto sia di partenza che di arrivo dei nostri provetti marciatori. Mentre i ragazzi delle elementari venivano portati in partenza dal bus, i ragazzi delle medie salivano direttamente a piedi dalla scuola. Anche noi organizzatori di questa manifestazione siamo entrati nelle scuole sin dagli inizi di febbraio per spiegare le nozioni della marcia ai ragazzi sia delle elementari che delle medie e per far provare i passi con l’uso del cronometro donato da una Fondazione Locale. Ciò ha fatto sì che arrivassero preparati su ciò che avrebbero dovuto fare sul percorso.
A differenza degli amici organizzatori di Mozzecane, noi abbiamo la fortuna di poter studiare un percorso che si snoda sul monte Regogna con salite e discese; anche noi abbiamo suddiviso il percorso in tre settori, curiosamente tutti esattamente di 15’! Qualche alunno, facendo insieme agli insegnanti i calcoli delle penalità a fine gara, si è chiesto, incuriosito, se ciò fosse possibile!
Ed ecco i “numeri” della giornata: 226 alunni, 104 per le elementari e 122 per le medie; una ventina di docenti accompagnatori e circa quaranta volontari sul percorso. Finita la gara, i fantastici Alpini hanno preparato un ristoro luculliano con panini, patatine e biscotti, segno dell’accoglienza amorevole sempre aperta a tutti.
La vittoria è stata appannaggio della prima media sezione A Perlasca; sempre per la scuola media le prime tre coppie migliori sono state della sezione F, B e C. Per quanto riguarda le elementari le prime tre coppie sono state tutte della 5A Goini.
Anche noi abbiamo iniziato le premiazioni con l’inno d’Italia e poi il via ad un continuo ed incessante applaudire a chiunque venisse chiamato per la premiazione. Si sono susseguiti nei saluti di rito il Capogruppo degli alpini, il Presidente dell’Associazione organizzatrice, il Presidente della Protezione civile del comune di Rezzato, il Vicesindaco e l’Assessore alla Cultura. Grande soddisfazione per tutti e, prima che i ragazzi partissero, ci è arrivata la richiesta da parte dei docenti di riproporre l’evento e soprattutto di allargarlo anche agli alunni delle seconde medie. Che dire… iniziamo già a pensare al prossimo anno!
Appuntamento alle prossime manifestazioni di Marcia di regolarità pensate per i ragazzi delle elementari: la “Lepre e tartaruga”, sabato 11 maggio a San Giovanni in Polaveno e, a seguire, sabato 18 maggio la Millepiedi di Mazzano.
Elena Arduini e Sabrina Fogazzi