Corsi di Escursionismo Giovanile
Queste LINEE GUIDA prendono spunto dall’esperienza delle associazioni lecchesi affiliate alla FIE: OSA Valmadrera, SEC Civate, GEV Lumaca Vercurago, GEOL Oliveto Lario che da decenni (alcune da oltre 50 anni) organizzano per i ragazzi l’annuale corso di ESCURSIONISMO GIOVANILE.
COME ORGANIZZARE IL CORSO:
Innanzitutto avere un gruppo di appassionati che vogliono impegnarsi a portare i ragazzi in montagna.
Se sono presenti nell’associazione A.E.N. oppure A.E. il compito è senz’altro facilitato, ma anche dei “volontari esperti” di ambiente montano possono organizzare il corso.
Buona norma è avere un responsabile o direttore del corso, che faccia da collante e coordini il gruppo Accompagnatori.
Con il termine “Accompagnatori” in generale si intende coloro i quali seguono i ragazzi durante l’escursione, e devono essere chiaramente identificati, sia nel programma del corso che in fase di escursione.
Quanto scritto sotto ha lo scopo di facilitare la cosa.
IDEAZIONE e PROGETTAZIONE
E’ innanzi tutto necessario trovarsi in varie riunioni per mettere a punto il numero e i percorsi delle escursioni, e che siano adatte ai ragazzi, partendo con escursioni più semplici, ed aumentando lentamente e gradatamente le difficoltà. Un sopralluogo è necessario per verificare sul posto la fattibilità, il dislivello, il tempo necessario per compiere l’escursione, le soste, tenendo conto che abbiamo un gruppo e dei ragazzi che molte volte hanno esigenze diverse dagli adulti. (es. bevono molto di più, sono abituati a metà mattina a fare lo spuntino ecc.), quindi in fase di programmazione anche i tempi vanno dilatati tenendo conto di queste particolari esigenze.
Per fare in modo che il corso venga conosciuto ed adeguatamente promosso sul territorio, è importante fare un volantino esplicativo, con indicati i loghi dell’associazione e della FIE.
Distribuirlo presso i soci, nelle scuole se possibile, o fare volantinaggio fuori dalle scuole, nei luoghi frequentati dai ragazzi (oratori, palestre ecc.)
Vedi esempi di PRESENTAZIONE del corso
Esempi di prefazioni motivanti che possiamo utilizzare sul programma delle escursioni:
“Che ti move, o omo, ad abbandonare le proprie tue città, a lasciar li parenti e amici, ed andare in lochi campestri per monti e valli, se non la naturale bellezza del mondo?” (Leonardo da Vinci)
“Camminare per me significa entrare nella natura. Ed è per questo che cammino lentamente, non corro quasi mai. La natura per me non è un campo da ginnastica. Io vado per vedere, per sentire con tutti i miei sensi…” (Reinhold Messner)
Es. 1) La montagna. In questo ambiente vogliamo accompagnare i ragazzi per far loro sentire i profumi del bosco, ammirare la bellezza dei paesaggi dall’alto, toccare l’unicità delle rocce, scoprire tutta un’altra dimensione.
Questa ricca esperienza i ragazzi potranno farla sotto la guida di persone esperte e appassionate, la vivranno assieme, divertendosi in gruppo, apprendendo il modo corretto per avvicinarsi alla montagna e imparando a vincere la sfida di arrivare alla meta.
Trattandosi di un corso di comportamento e di avvicinamento alla montagna, le escursioni sono accessibili a tutti con un minimo di impegno e fatica.
Es. 2) Il programma del corso intende promuovere la conoscenza e il rispetto dell’ambiente che ci circonda, in particolare quello montano.
Accompagniamo i ragazzi in escursioni adatte alle loro capacità, per imparare a percorrere i sentieri in sicurezza alla scoperta di luoghi nuovi, imparando a riconoscere i vari aspetti della montagna, di quello che c’è attorno, le molteplici forme di vita e gli insegnamenti che da essa possono derivare.
Il corso è aperto ai ragazzi dalla seconda (terza) elementare fino ai 18 (15) anni.
L’iscrizione avviene mediante il modulo allegato al costo di €…… (€ ……. in caso di fratelli). La quota è comprensiva di tessera Associativa e tessera FIE. Comprende inoltre escursioni, trasferimenti in autobus, e, dove previsto, cena pernottamento, colazione ecc.
Costi per i genitori presenti: €…….
I nuovi iscritti verranno omaggiati di …………………………………………….
Le successive iscrizioni riceveranno………………………………………………
Le iscrizioni si ricevono in sede ……… …..Via ………. .ecc. Tel. ………….
Ad ogni escursione sarà necessario (obbligatorio) avere con sé un adeguato equipaggiamento: Zaino, Scarponi da trekking, Giacca a vento, Maglione o pile, K-way o mantella, Guanti, Copricapo, Maglietta di ricambio, Ombrellino, Occhiali da sole. Inoltre Pranzo al sacco, Borraccia, Sacchetto per i rifiuti.
Buona norma mettere gli indumenti di ricambio e gli alimenti in sacchetti impermeabili.
AL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE È RICHIESTO IL CERTIFICATO MEDICO DI BUONA SALUTE
Per informazioni contattare: AAA tel. …………… BBB tel. ………………
PROGRAMMA DEL CORSO
Serata di presentazione del corso di escursionismo il giorno……………………. ora…………………… presso ……………………………………………………
Durante la serata verranno presentate le escursioni, verrà descritto l’abbigliamento da usare, come preparare lo zaino, la corretta alimentazione ecc. Usare se possibile anche audiovisivi.
Di ogni escursione elencare: mèta, data, luogo del ritrovo, ora di partenza, mezzo di trasporto, difficoltà del sentiero, lunghezza, dislivello, ed ora presunta dell’arrivo. Utile una fotografia della mèta o del percorso.
Il n° telefonico ed il gruppo WhatsApp del gruppo con i genitori, serve ad avvisare i genitori assenti di eventuali ritardi od anticipi sull’orario di arrivo, e comunicazioni varie.
Altra cosa da farsi è dare delle tematiche alle singole escursioni o anche al corso stesso. (Es. ambientale, storica, paesaggistica ecc.)
REGOLAMENTO
Gli allievi sono tenuti a rispettare l’orario di partenza delle singole escursioni.
Nel caso in cui un ragazzo sia impossibilitato a partecipare ad una uscita del corso, chiedere di comunicare l’assenza il più presto possibile.
Gli iscritti, durante lo svolgimento del corso, sono tenuti ad osservare nei confronti degli accompagnatori un comportamento corretto e disciplinato, seguendo tutte le disposizioni che verranno impartite, e non oltrepassando mai l’Accompagnatore di testa.
La mancata ottemperanza alle istruzioni impartite o agli articoli del regolamento, può dar luogo all’allontanamento del corso, senza che ciò dia adito a rimborso di quanto versato, qualora il comportamento degli allievi pregiudichi la sicurezza del gruppo o la buona riuscita del corso.
A insindacabile giudizio il coordinatore del corso, sentiti gli accompagnatori, potrà in ogni momento, a tutela della sicurezza e del benessere degli allievi (anche di uno solo), modificare anche in modo sostanziale il programma dell’escursione, senza che ciò possa in alcun caso dare luogo a contestazioni.
Esempi: in occasione di maltempo, infortunio, o grave stanchezza di uno dei partecipanti e in ogni altro caso di pericolo attuale o presunto.
È richiesta l’osservanza di ogni elementare norma di rispetto per l’ambiente in cui si svolge l’escursione, per la fauna selvatica e non, per la flora e per la bellezza dei luoghi.
I partecipanti iscritti al corso sono regolarmente assicurati secondo quanto previsto dalla polizza stipulata dalla F.I.E. per i tesserati valida per l’anno in corso (contratto di polizza presente sul Sito web F.I.E.).
I famigliari e gli iscritti all’associazione che scelgono di partecipare alle singole escursioni devono posizionarsi in coda al gruppo degli accompagnatori e dei ragazzi, in modo autonomo, auto responsabile ed autogestito senza in alcun modo interferire ed entrare nel gruppo ragazzi/accompagnatori.
Un elenco degli accompagnatori e i titolati con la qualifica AE, AEN (indicando il significato della sigla) e magari una foto, può servire a farsi conoscere e riconoscere.
MODULO DI ISCRIZIONE
Cognome e Nome dell’allieva/o…………………………..
Luogo di nascita……………………………………………
Data di nascita…………………………………………….
Residente a…………………………………………………
Via e N°……………………………………………………
E-mail………………………………………………………
Telefono…………………… per gruppo WhatsApp si no
Altre informazioni utili (allergie, farmaci assunti o da assumere, etc. ……………….
………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………..
Indicare se prima iscrizione Successiva iscrizione
Firma ragazza/o……………………………….
Firma genitore………………………………..Firma genitore……………………….
Telefono dei genitori………………………………………………………………….
possibilità per gruppo WhatsApp……… si….. no…..
In caso di unica firma il sottoscritto/a, consapevole delle conseguenze amministrative e penali per chi rilascia dichiarazioni non corrispondenti a verità ai sensi del DRP 245/2000, dichiara di avere effettuato l’iscrizione in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale di cui agli articoli 316 e 337 quater del Codice Civile che richiedono il consenso di entrambi i genitori.
Autorizzo la pubblicazione di foto o audio/video realizzate durante le escursioni per pubblicazioni dell’associazione stessa (volantini, sito internet, giornalino dell’associazione, proiezioni etc.) o della F.I.E., nonchè la conservazione delle foto e degli audio/video negli archivi associativi si….. no……
I dati rilasciati per l’iscrizione al corso sono trattati nel rispetto del GDPR (General Data Protection Regulation) garantendo la riservatezza e la protezione. I dati conferiti saranno trattati esclusivamente per le attività istituzionali della associazione ………………………………..
Se è nella facoltà della associazione il rilascio della ricevuta fiscale, il corso di escursionismo giovanile è detraibile ai fini fiscali.
Compilare il seguente modulo indicando i dati del soggetto dichiarante:
Cognome e Nome………………………….
Residente a …………………………………
Via e N°…………………………………………
Codice Fiscale……………………………….
Autorizzo la società………………………………………….. all’utilizzo dei miei dati personali esclusivamente per l’emissione della ricevuta fiscale.
Linee guida preparazione e svolgimento delle escursioni nell’ambito del corso di Escursionismo giovanile a cura di un’Associazione FIE – Modello Lombardia e Lazio
PREPARAZIONE/ ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO
Una volta raccolte le iscrizioni, se i partecipanti sono più di 12 – 15 unità è opportuno dividerli per squadre.
Queste devono essere composte da ragazzi della stessa fascia di età, oppure, se i numeri non lo consentono, in piccoli, medi e grandi.
La suddivisione in squadre favorisce il riconoscimento da parte dei ragazzi dei propri accompagnatori come punto di riferimento stabile, permette una conoscenza più approfondita tra i membri del gruppo e tra ragazzi e gli stessi accompagnatori.
Questa ripartizione facilita anche il compito degli Accompagnatori, che devono aver cura di un numero limitato di partecipanti. Ogni squadra è contraddistinta da una fettuccia di diverso colore, apposta ben visibile sullo zaino di ogni ragazzo (es. squadra 1= fettuccia rossa, squadra 2 fettuccia gialla e così via)
Il rapporto ideale tra Accompagnatori e ragazzi è di 1 a 3/4, ma può variare in base a diverse situazioni.
Anche l’abbinamento degli Accompagnatori alla squadra deve essere valutato in base alla loro esperienza, attitudine, doti comunicative e carattere.
Ogni squadra sarà dotata di un registro per annotare le presenze di Accompagnatori e ragazzi alle singole escursioni.
Se le escursioni prevedono spostamenti in autobus, bisognerà prenotare i mezzi con il dovuto anticipo.
Prima di ogni uscita, è buona norma preparare una descrizione dell’escursione (in allegato trovate due esempi) per rendere consapevoli i ragazzi delle caratteristiche naturalistiche, culturali e tecniche del percorso dei luoghi che si visiteranno.
Se si organizzano escursioni di più giorni è necessario studiare per tempo la struttura ricettiva e organizzare la suddivisione dei ragazzi nelle camere, garantendo sempre la presenza di almeno un accompagnatore per ogni stanza.
Una volta concluso il corso di escursionismo, o se necessario anche in itinere, è opportuno svolgere una verifica dell’organizzazione dell’attività.
La verifica permette di riconoscere gli aspetti positivi e porre rimedio ad eventuali difficoltà, in modo da farne tesoro per il futuro.
SVOLGIMENTO DELLE ESCURSIONI:
La conduzione del gruppo deve essere affidata ad un accompagnatore che conosca molto bene il percorso da svolgere.
Per questo motivo è indispensabile che questa persona abbia effettuato prima dell’uscita il sopralluogo del percorso, e pochi giorni prima dell’escursione sociale (potrebbero essersi verificate frane, caduta di tronchi ecc).
L’ispezione del sentiero è importante per capire dove e quando si possono effettuare soste con tutto il gruppo (sia per rifocillarsi, sia per coprirsi o svestirsi) e per annotare punti di approvvigionamento acqua.
Se lungo il percorso non sono presenti sorgenti o fontanelle, è necessario avvisare per tempo i partecipanti per portare la quantità d’acqua necessaria.
Le previsioni del tempo devono essere continuamente monitorate in modo da capire come comportarsi.
Durante la camminata, se qualcuno si trova in difficoltà ed abbisogna di aiuto, è fondamentale capirne il motivo (malessere, stanchezza,..) e se necessario portarne lo zaino o riaccompagnarlo a valle.
Un kit di pronto soccorso deve essere sempre a disposizione (cerotti, disinfettante, telo termico di soccorso, …); la presenza di un accompagnatore medico, infermiere o volontario di Pubblica Assistenza rappresenta certamente un valore aggiunto.
Le risposte alle curiosità dei ragazzi su flora e fauna servono per creare l’aggregazione del gruppo.
Se possibile è bene invitare qualche esperto a tenere relazioni di vario genere ai ragazzi (astronomi, botanici, geologi…) per trasmettere ai partecipanti informazioni di natura varia, tenere viva l’attenzione e far diventare l’escursione “tematica”: in questo modo, oltre a favorire il piacevole apprendimento, aiuta a ricordare quanto vissuto.
Genitori e simpatizzanti che si aggregano all’uscita si posizionano in coda al gruppo. Qualsiasi decisione sull’uscita è assunta dagli accompagnatori. Questa regola va comunicata in precedenza e se necessario ribadita durante le escursioni.
Dopo pranzo, si possono organizzare giochi oppure lasciare che i ragazzi si divertano in autonomia, sempre sotto lo sguardo attento degli accompagnatori.
Prima di iniziare il ritorno è necessario assicurarsi della presenza di tutti i partecipanti, questa operazione è facilitata dalla suddivisione in squadre.
Al termine della gita gli Accompagnatori devono accertarsi che tutti i ragazzi siano presi in carico dai propri genitori/parenti, ed in caso di ritardo attendere fino al loro arrivo.
Queste indicazioni non sono una descrizione statica sul come organizzare un corso di escursionismo giovanile, ma dinamica, che può essere modificata e arricchita in qualsiasi momento.