Mario Macaro, che si occupa delle Relazioni Istituzionali FIE, a partire dallo scorso anno ha avviato un proficuo contatto con il Comando del Reparto Carabinieri della Biodiversità di Roma. A questo primo approccio, ha fatto seguito un incontro, cui ha partecipato anche Ugo Stocco, commissario tecnico federale accompagnatori, per coinvolgere i Carabinieri Forestali in qualità di esperti nei futuri corsi, rivolti a tesserati e accompagnatori, che la FIE svilupperà in tema di educazione ambientale
Questi rapporti hanno fatto sì che gli stessi Carabinieri Forestali abbiano invitato la FIE a partecipare alla tappa romana dell’evento internazionale “City Nature Challenge” in programma per il 29 aprile presso la Tenuta Presidenziale di Castelporziano”.
Il City Nature Challenge – CNC è un’iniziativa internazionale ideata nel 2016 in California allo scopo di creare una comunità mondiale di cittadini impegnati a osservare e documenta la biodiversità. In sostanza, il CNC è una competizione annuale tra tutte le città del mondo che vi aderiscono e che si sfidano a raccogliere il più alto numero di biodiversità. L’ultima edizione ha coinvolto 445 città con oltre 67.000 partecipanti, producendo circa 1.700.000 osservazioni e individuando più di 50.000 specie!
La FIE ha partecipato con una sessantina di persone tra tesserati ed amici delle associazioni laziali APS Valledelsalto.it e Yogarmonia Walking and Trekking lo Yoga in cammino. I partecipanti hanno avuto l’occasione di visitare la bellissima Tenuta Presidenziale di Castelporziano, scoprire piante ed animali sotto la guida di vari esperti e caricare le fotografie delle loro osservazioni sul sito del CNC iNaturalist. La Tenuta – leggiamo sul sito della Presidenza della Repubblica – si estende per oltre 6.000 ettari, ma soprattutto è un vero e proprio campionario di quasi tutti gli ecosistemi costieri tipici dell’ambiente mediterraneo. Risalendo dal mare verso l’entroterra vi si trovano un tratto di spiaggia ancora integra, dune recenti sabbiose con le tipiche piante pioniere e colonizzatrici che svolgono un’azione attiva di consolidamento delle sabbie, dune antiche stabilizzate con ampie zone umide retrodunali ed aree a macchia bassa e alta con le tipiche specie sempreverdi e aromatiche. Di seguito si attraversa l’ambiente a lecceta, le pinete di pino domestico, il bosco misto planiziale, di querce, la sughereta, i pascoli per gli allevamenti del bestiame domestico e le aree per le coltivazioni estensive dei cereali. Un vero e proprio paradiso per naturalisti ed escursionisti, come ci hanno confermato i fortunati partecipanti alla manifestazione.
Qui sotto riportiamo la locandina della tappa romana del CNC e, a seguire, la video-intervista del Messaggero online a Daniele Cecca, vicedirettore della Tenuta presidenziale di Castelporziano nella quale vengono fra l’altro spiegate le modalità di accesso dei cittadini ai tre percorsi: archeologico, storico-culturale e naturalistico. Infine, presentiamo una nutrita rassegna fotografica della giornata, fornitaci da Mario Macaro.
Locandina CNC2023 Roma final_02-03