Il 41° corso per AE FIE organizzato in Puglia è giunto alla quarta delle previste escursioni (nei mesi scorsi avevamo dato conto della prima e della terza uscita).
Floranna Guglielmi, dell’Associazione Apulia Trek, ci ha inviato questo breve resoconto, arricchito da diverse fotografie, che volentieri pubblichiamo.
Ebbene sì, siamo giunti alla quarta delle escursioni previste dal 41° corso per AE della FIE per la regione Puglia.
Domenica 13 marzo 2022, gli amici dell’associazione GAVI Guardie Ambientali Lucera, Ciro, Elisa e Antonio con la collaborazione di Marianna, loro socia, hanno accompagnato i partecipanti delle associazioni CAT Club Amici del Trekking Bari, Apulia Trek di Castellana Grotte (BA) alla scoperta di due stupende baie della costa del Parco Nazionale del Gargano: baia delle Zagare e baia di Vignanotica. Il Gargano con i suoi chilometri di costa racchiude in sé numerose calette, scogli, faraglioni, pareti rocciose a strapiombo e macchia mediterranea.
I nostri amici, attenti nel dare tutte le informazioni riguardanti le due escursioni distinte, ma ben collegate, hanno dimostrato un buon lavoro di squadra, evidenziando ciascuno le proprie conoscenze della zona e la propria esperienza. Dopo i saluti e il briefing iniziale, ci hanno fatto pregustare la bella giornata incontrando i partecipanti sulla spiaggia vicino Mattinata, dove il nostro sguardo spaziava dalla costa verso il mare azzurro e calmo.
La baia delle Zagare, considerata una delle 10 spiagge più belle del mondo (National Geographic), situata nel tratto di costa tra Pugnochiuso e Mattinata, racchiude in sé due imponenti faraglioni di falesia (“l’arco di Diomede” e “le Forbici”) che emergono dal mare cristallino.
La seconda baia, spettacolare quanto quella delle Zagare, è baia di Vignanotica. Un bellissimo sentiero che si fa spazio tra la macchia mediterranea e costeggiato da pini d’Aleppo, chiamato “il sentiero dell’amore”, scende sino alla spiaggia di Vignanotica, una spiaggia di sabbia mista a ghiaia e ciottoli, caratterizzata dalla presenza di molteplici grotte scavate dal mare, con alte e bianchissime falesie, intervallate da numerosi strati di selce o noduli incastonati nella roccia.
È stata una bellissima giornata trascorsa tra baie, mare di un verde smeraldo, cielo azzurro, tanti amici e la primavera che ha iniziato a far capolino con i suoi primi timidi fiori e qualche orchidea.
Una foto di gruppo prima di riprendere il cammino e un pensiero, il nostro, rivolto a un grande Paese dell’Europa orientale che è l’Ucraina, oggi devastata dalla guerra. Nel ripercorrere in salita il “sentiero dell’amore”, in noi è nata una speranza, che questo sentiero possa andar lontano e portare in Ucraina la pace, perché non dobbiamo mai smettere, neanche per un istante, di amare la vita e questo mondo meraviglioso che abbiamo avuto la fortuna di conoscere.
Floranna Guglielmi – Apulia Trek