«I soggetti che praticano lo sci-alpinismo o lo sci fuori pista o le attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni niveometereologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso». Quello citato è il secondo comma dell’art. 26 del decreto legge n. 40 del 28 febbraio 2021, entrato in vigore il 1 gennaio 2022 (ex art. 43-bis), in tema di revisione delle norme di sicurezza nelle discipline sportive invernali.
Per rispondere ai molti quesiti pervenuti, il consiglio federale della FIE ha inteso specificare quanto riportato nel sottostante comunicato, che meglio specifica a cosa devono attenersi gli escursionisti che decidono di recarsi in ambiente montano d’inverno.
Il decreto sopra citato prevede l’obbligo della polizza assicurativa RCT per le attività sciistiche. Ne approfittiamo per ricordare che i tesserati FIE godono già di tale copertura all’atto del rinnovo della quota associativa 2022 e possono fare riferimento alla polizza pubblicata sul presente sito.
Comunicato (Formato scaricabile e stampabile)
1553_Sicurezza_discipline_invernali
